da 3 a 5 giorni
50
Primarie, Secondarie
La Valle Aurina è circondata dalle Alpi Aurine, in cui campeggiano il Pizzo dei Tre Signori e la Vetta d’Italia; conserva abbastanza integro l’ambiente naturale, fatto di pascoli alternati a boschi di conifere. Esploreremo il territorio e ne conosceremo gli abitanti, sempre sensibili e rispettosi nei confronti dell’ambiente. La valle offre la possibilità di praticare differenti sport: bicicletta lungo piste ciclabili e strade forestali di facile percorrenza, percorsi sospesi tra ponti e piattaforme sugli alberi presso il Parco Avventura, rafting e canyoning lungo i torrenti.
Obiettivo del Campo Scuola è conoscere l’ambiente alpino, geomorfologia, vegetazione e fauna, ed il rapporto dell’uomo con il territorio: il maso chiuso, l’equilibrio tra economia ed ecologia, l’autoproduzione energetica da fonti rinnovabili. Far sperimentare ai ragazzi la sostenibilità. Proporre attività sportive in natura per valorizzare l’aspetto ludico e favorire la socializzazione ed i legami interpersonali.
Proponiamo dunque escursioni con specifiche osservazioni naturalistiche e possibilità di escursioni in mountain bike, prova di rafting lungo il torrente Aurino o percorsi a corda alta. Osservazione del funzionamento degli impianti di produzione dell’energia e di risparmio energetico del maso.
Il programma si rivolge ad alunni della scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado, declinato nelle attività a seconda dell’età, ed è articolato su un periodo di 3 giorni – 2 notti, nel periodo tra settembre ed ottobre oppure tra aprile e maggio. Campo scuola funzionale anche alle attività di accoglienza.
Quota individuale € 260 per 3 giorni – 2 notti, minimo 25 alunni.
La quota è indicativa, varia a seconda del numero dei partecipanti, delle attività, dell’organizzazione del viaggio.
Chiedeteci preventivi specifici per campi di diversa durata e per gruppi di diverso numero di partecipanti.
LA QUOTA COMPRENDE
Trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno; attività previste nel programma; spostamenti in loco; un educatore specializzato per classe; Assicurazione RC, IVA e tasse. Una gratuità per insegnante ogni classe.
LA QUOTA NON COMPRENDE
Il viaggio, ingressi a eventuali riserve, gli extra e tutto quanto non specificato alla voce “La quota comprende”.
L’alloggio è presso INNERBACH HOF, a 1250 mt. s.l.m., un vero maso altoatesino immediatamente sopra Lutago: la casa, il fienile, la stalla e la valle del Rio Nero con i pascoli ed i boschi, su su fino alla Conca, fino al Sasso Nero, oltre c’è l’Austria. La casa è grande, a tre piani, con stanze da 4 – 6 letti con servizi, ampi spazi interni per le attività, circondata da un ampio giardino. Tutti insieme la mandiamo avanti ed organizziamo le attività suddivisi in gruppi.
Il soggiorno si svolge nella Provincia autonoma dell’Alto Adige, in Valle Aurina (Bz). Essa confina per tre parti con l’Austria, è circondata dalle Alpi Aurine in cui campeggiano il Pizzo dei Tre Signori e la Vetta d’Italia. Il paesaggio è caratterizzato dalla presenza delle tradizionali dimore rurali, ora recuperate e ben tenute. Anticamente il “maso” (dal latino “mansum”) era composto dalla casa di abitazione del contadino, dalla vicina stalla con fienile, a volte dalla chiesa nei masi più ricchi ed antichi, dal bosco e dai pascoli circostanti e da alcune malghe in quota. La gente della valle è di cultura e lingua tedesca ed è ancora dedita alle attività contadine, allevamento del bestiame da latte e fienagione, abbinate alle attività turistiche di ospitalità diffusa. La valle conserva integro l’ambiente naturale, fatto di pascoli alternati a boschi di conifere. L’ambiente è verde e rilassante, i paesi sono ridenti villaggi dai balconi fioriti.
Utilizzare le risorse ambientali in maniera oculata e consapevole è importante: da sempre l’Alto Adige è impegnato nel campo della sostenibilità ambientale grazie all’utilizzo di energia pulita e lo sviluppo di fonti alternative, con progetti locali nel settore idroelettrico, fotovoltaico, eolico e geotermico, del legno e del biogas. Grazie ad una sensibilità verso l’ambiente che non ha eguali in Italia, questa regione ospita aziende agricole biologiche, impianti manifatturieri e di trasformazione delle materie prime perfettamente in linea con i principi di sostenibilità e di tutela ambientale. I Comuni aderiscono poi al progetto “casaclima” che promuove il risparmio energetico e la diffusione capillare sul territorio della produzione di energia da fonti rinnovabili.
OBIETTIVI EDUCATIVI
Instaurare una relazione significativa: L’accoglienza come momento fondamentale per la relazione e la conoscenza reciproca, per condividere le regole e le pratiche di gestione della casa.
La facilitazione di momenti collettivi di espressione e di relazione che mettano ogni partecipante nelle condizioni di poter svolgere le consegne, dare attivamente il proprio contributo, ricevere gratificazioni.
Rispettare l’ambiente e le persone. Il valore del rispetto per ogni forma di vita è strettamente correlato al rispetto verso i propri compagni, insegnanti ed animatori. L’autogestione della struttura favorisce la cooperazione ed il rispetto reciproco.
Con escursioni guidate osserveremo coltivi (frutti di bosco, patate), prati a foraggio, bosco misto e disetaneo a prevalenza di conifere, pascolo di alta quota, ambiente roccioso e nevaio. Questo territorio è popolato da animali allevati ( mucche, pecore e cavalli), da selvatici tra cui ungulati (caprioli, cervi e camosci), mustelidi (tasso, donnola, ermellino), canidi (volpe), rapaci (poiana e aquila reale) ed una grande varietà di uccelli. Tutti questi selvatici sono avvistabili nelle vicinanze del maso.
L’attenzione dei ragazzi verrà poi focalizzata sulle caratteristiche del territorio che maggiormente si prestano alla produzione di energia. La forza dell’acqua che si dispiega nei salti lungo il suo percorso permette di produrre energia elettrica senza interventi invasivi sull’ambiente. Anche l’esposizione solare consente di produrre energia dal sole per il riscaldamento dell’acqua sanitaria.
Importante sarà anche conoscere lo specifico ambiente alpino dal punto di vista del rapporto dell’uomo con il territorio: l’istituto del maso chiuso e il modello di turismo basato sull’ospitalità diffusa hanno permesso la conservazione del territorio, sottraendolo al danno delle lottizzazioni.
SPERIMENTIAMO LA SOSTENIBILITA’
Osservazione e comprensione degli impianti di risparmio energetico e di produzione dell’energia del maso. Il maso utilizza in toto l’energia autoprodotta a basso impatto ambientale da fonti rinnovabili quali l’acqua, il sole, il calore della terra, per illuminazione, riscaldamento, funzionamento degli elettrodomestici e condizionamento. L’utilizzo di tali energie sarà anche occasione per riflettere sulle cause dei mutamenti climatici e sulla finitezza delle risorse.
Tutte le attività sportive che si possono praticare in valle Aurina vengono proposte con modalità che rispettino l’ambiente. La bicicletta, per esempio, se utilizzata con attenzione non ha alcun impatto ambientale. Anche la pratica del rafting sfrutta la corrente del fiume come energia di propulsione e non ha impatto sul corso del fiume stesso.
La raccolta differenziata dei rifiuti in Alto Adige è un sistema collaudato ed attuato scrupolosamente e da tutti condiviso. Nei masi l’organico viene utilizzato in loco o come alimento per gli animali o per la preparazione del compost; anche in questo maso l’attenzione è massima.
La preparazione dei cibi in autogestione permette di evitare gli sprechi e di educare ad un’alimentazione sostenibile: utilizzo dei prodotti locali, utilizzo limitato della carne, utilizzo di prodotti equi e solidali.
Segreteria Campi Scuola di MILANO CTIN VIAGGI
P.zza Schiavone, 19 20158 MILANO
Tel. 02 39323388 – 0239314454
e-mail: infocampi@ctin-viaggi.eu